Upcycling, Service learning

Tipologia

Progetti territorio e ambiente

Anno

2025-2026

Descrizione

La responsabile del progetto, Prof.ssa Laura Graziotto, intende promuovere un intervento mirato a contrastare in maniera concreta la cultura dello spreco, ponendo particolare attenzione ai meccanismi sociali ed economici che alimentano il modello della fast fashion. Il progetto si propone di diventare un vero e proprio manifesto critico, capace di stimolare riflessioni consapevoli sugli impatti ambientali e sulle implicazioni etiche legate alla produzione e al consumo di moda a basso costo.

Attraverso un percorso formativo strutturato, gli studenti saranno guidati nello sviluppo di competenze tecnico-professionali legate alle pratiche di reuse, recycling e upcycling, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di metodologie operative sostenibili e innovative. Il progetto mira inoltre a incoraggiare un cambiamento di prospettiva, promuovendo la creatività come strumento di rigenerazione dei materiali e come alternativa responsabile ai modelli di consumo tradizionali, sensibilizzando le nuove generazioni a un approccio più etico, circolare e consapevole.

Stato

Presentato

Inizio

2025-11-01

Fine

2026-04-30

Obiettivi

1. Promuovere consapevolezza critica

• Sviluppare negli studenti una riflessione consapevole sull’impatto ambientale e sociale della fast fashion.
• Favorire comportamenti responsabili e sostenibili nel consumo e nella gestione dei materiali tessili.

2. Acquisire competenze tecnico-professionali

• Apprendere tecniche di riuso, riciclo e upcycling dei materiali tessili.
• Sperimentare processi di progettazione e realizzazione di prodotti moda sostenibili.

• Utilizzare strumenti e tecniche professionali del settore moda per trasformare scarti in nuovi manufatti.

3. Valorizzare la creatività e l’innovazione

• Incentivare la capacità di progettare e realizzare articoli unici attraverso il recupero creativo.
• Stimolare la progettazione sostenibile come pratica professionale.

4. Favorire la cittadinanza attiva e responsabile

• Potenziare comportamenti eco-sostenibili e pratiche di economia circolare.
• Rafforzare il senso di responsabilità verso l’ambiente e la comunità scolastica attraverso azioni di recupero e valorizzazione dei materiali.

5. Sviluppare competenze trasversali e collaborative

• Potenziare il lavoro di gruppo, la comunicazione e la gestione condivisa di un progetto.
• Promuovere il problem-solving attraverso la rielaborazione creativa dei materiali di scarto.

Luogo

Organizzato da

Alessandra Zola

Dirigente scolastico